Il 2012 comincia, lo sappiamo tutti, sotto il peso di cattive proiezioni. Cioe' inizia male. Il Centro Studi Confindustria prevede che il PIL abbia crescita negativa: -1,6%. I problemi saranno concentrati soprattutto nella prima metà dell'anno.
>>Il governo Monti passa alla fase dei provvedimenti “voluti” e non più “dovuti”, come ha detto il presidente del consiglio. “Crescitalia” è un bel conio, direi francamente berlusconiano: racchiude l’esortazione che noi tutti ci sentiamo di rivolgere a questo nostro Paese.
>>Mario Monti a inizio anno si è recato a Bruxelles per avviare la rinegoziazione del "patto fiscale" che i leader europei hanno prodotto il 9 dicembre scorso. Il presidente della BCE Mario Draghi ha detto che il patto è la singola iniziativa di maggiore importanza per la stabilizzazione dei mercati finanziari. E' vero, ma è altrettanto necessario che il patto che andiamo a siglare sia equo e ben ponderato.
>>Basteranno, le liberalizzazioni del governo Monti a fare crescere la nostra economia? E ad attrarre investimenti capitali in Italia?
In questa rubrica lo si sostiene da sempre: le liberalizzazioni sono una mossa obbligata. Non si tratta di applicare l'ideologia liberista, ma di essere pragmatici. Dobbiamo togliere il gesso
>>Possiamo fidarci delle agenzie di rating? Questa è una domanda legittima, e proveremo tra un istante a dare una risposta. Di certo però è una mossa temeraria agire come ha fatto la Procura di Trani, che ha sottoposto a perquisizioni e ha fatto presentire una azione giudiziaria nei confronti degli analisti della Standard & Poor.
>>Mario Monti è il più berlusconiano dei politici italiani? D'accordo. Sto provocando. Pensiamo però a quello che sta facendo il governo in queste settimane.
>>